sabato 8 maggio 2010

CASA DI RICICLANDIA

Con quelle mani sa fare di tutto, rendendo utile, l’inutile

Scriveva di sé Tiziana, su "Filodiretto Shop", nel 1995: "Amo definirmi ‘uncinettomane’, ma non mi occupo solo di uncinetto. Mi diverto a realizzare un po’ di tutto: lavori all’uncinetto, ricamo, maglia, macramé. Ho insegnato anche ad amiche questa arte, ma vorrei, se possibile, collaborare con periodici o gruppi di persone che non vogliono come me far sparire questo tipo di artigianato domestico".

1 – Bricolage che passione…

Buongusto ed abilità manuali, una dose abbondante di creatività e tanta passione, sono alla base delle realizzazioni di Tiziana De Marco, nota a tutte le italiane appassionate di filet, uncinetto, punto a croce e preziose realizzazioni con materiali di riciclo…

Tra i ricordi della nostra infanzia ricorre spesso la soavità delle lunghe serate trascorse in famiglia, accanto ai nonni, alle zie, dove la giocosità dei bambini s’interrompeva, quando si ascoltava, estasiati ed un pò turbati, i racconti a metà tra fantasia e realtà, quando tra le sapienti mani delle donne di casa comparivano come per incanto i lavori di pizzi e merletti, tra ricami e tessuti preziosi che rendevano piacevole la pausa serale dopo le fatiche della giornata. Molte di noi hanno appreso l’arte del macramé, del filet, del chiacchierino, i tempi frenetici cui siamo sottoposte e le giornate, chissà perché poi, così dense di cose spesso inutili da fare, non ci permettono di abbandonarci a questi momenti così rilassanti ma costruttivi.

C’é qualcuna, però, che ha raffinato quest’arte, adeguandola ai tempi, creando lavori ed oggetti nuovi per la casa, dando piglio a tutta la fantasia di cui é dotata. Si chiama Tiziana De Marco, é nata a Como da padre calabrese e madre bergamasca, vive da diversi anni nella nostra provincia ed il suo nome é ben noto a chi, spulciando nelle riviste del bricolage come "Tutto idee" e "Tutto uncinetto", é alla ricerca di lavori preziosi da eseguire. Giovane e spigliata, conoscendola non dà l’impressione che con quelle mani sa fare di tutto, sa modellare di tutto, adattando quello che crea alle esigenze della casa.

Tovaglie a filet accompagnate da portatovaglioli, centri all’uncinetto, guantoni e presine con inserti a punto croce, ancora pattine dalle forme svariate: le simpatiche gallinelle, i fruttini colorati… Questo é il repertorio classico, cui fa seguito la …divagazione sul tema: a cosa potrà mai servire un tappo di spumante dopo l’uso?. A fare dei teneri portachiavi, che sembrano degli gnomi, coperti di pizzo colorato realizzato all’uncinetto con annesso anello di metallo, oppure per addobbare l’albero, di Natale in maniera insolita.

E le bottiglie di plastica che tanto male fanno all’ambiente?. Facile, possono servire a realizzare delle raffinate rose colorate (le bottiglie di plastica sono di svariati colori), che sembrano di Murano, baste scaldarle con una candela e modellarle con le dita. Se poi il fondo della bottiglia rimane inutilizzato, può sempre servire, aperto a corolla, a fare da culla a Gesù Bambino. Con il cascame delle sartorie, poi, che facciamo?. Tiziana De Marco propone e realizza tappeti intrecciati, copri-sedie, cuscini e copri-tavoli, così non si butta nulla.

Sia ben chiaro lo fà solo per passione, ha cominciato giovanissima, anche se la soddisfazione di vedere richiesti e venduti i suoi lavori l’ha avuta in più di un’occasione. Provate a guardare tra i souvenir, se vi trovate dalle parti dei Sassi di Matera: ci sarà un portachiavi a forma di gnomo di provenienza familiare. Ama definirsi una "uncinettomane", anche se non si occupa solo di questo e ce ne dà atto, si dedica con dedizione a questo tipo di artigianato domestico, senza trascurare il lavoro, il marito ed i figli, che a volte coinvolge in questi suoi hobby. Insomma l’inventiva di Tiziana è davvero senza limiti, tra vecchio e nuovo riesce sempre a creare cose simpatiche ed utili: non ci rimane che imitarla, anche perché lei é fermamente convinta che quest’arte domestica non deve sparire, ma va perpetuata trovando adepte. Chi vuole consigli e lezioni, non ha che da chiamare la nostra Redazione oppure la stessa Tiziana al 339/1130004. Questa, invece, è la sua posta elettronica: tizydem@tiscali.it

Antonella Cestaro (Mensile "Il Saggio") - Lu

1 commento:

claudiacal ha detto...

Partecipate alla raccolta promossa da Tiziana! vi aspettiamo!